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02/07/2023(Sun)

23:06:17

YuGiOh e malavita

Okay...perchè? cosa in da world unisce esattamente YGO di e la malavita?

Dunque. Facciamo un passo indietro. Come vi ho già raccontato in qualche storia del nn so tornare a capoWild's Lair noi ragazzi avevamo circa 3 path di vita predefiniti fra cui scegliere. uno di questi comprendeva appunto la sacra triade di Dragon Ball Z, PS2 e YuGiOh. BATTAGLIE (anche se personalmente non conoscevamo le regole ufficiali perchè internet era una risorsa rara e limitata), SCAMBI di carte e vessilli d'onore. Il ladro che veniva colto con le mani del sacco veniva marchiato per sempre indegno. Mentre il duellante più prodigioso sarà ricordato per i tempi a venire come L'UOMO dal deck imbarazzantemente forte (Avrà costretto la madre a compargli il box di drago alato di Ra) eterno rivale del più furbo fra tutti i gli mf del paese ovvero il TRICKSTER che abilmente pull outtava le carte più false che dio poteva concepire (regolarmente acquistate in spiaggia) che puntualmente riusciva ad utilizzarle spacciandole per reali inspirando giovani più o meno similmente vittoriosi TRICKSTER ad intraprendere il suo percorso di gloria. RELAZIONI INTERPERSONALI, BATTAGLIE in cui la posta in gioco è l'onore stesso. RITROVARSI a fine duello divertiti più che mai ignari che quell'esperienza ci avrebbe fatti crescere almeno un pò di più.

Tutto finchè un giorno come se di tacito accordo non fu più così le battaglie...finirono. Il deck dall'essere conservato con cura nel comodino, divenne disperso in esso. Tutta la voglia di giocare, di collezionare carte, di vincere passarono in secondo piano. Eravamo cresciuti. Ma se così fosse perchè di sti tempi giocare a Yugi sembra tutto ciò di cui gli MF del mio tier hanno bisogno? se a 12 anni eravamo abbastanza grandi per smetterla di sfidarci con le carte a mare perchè a 20 sentiamo il bisogno di farlo con un leggero amaro in bocca nell'aver smesso di giocare. Qualcuno direbbe che è per mascherare un dolore più grande disperso dentro di noi o magari è che crescendo: regole, scadenze, canone sociale ci fanno sentire limitati. Noi che nel piccolo potevamo assaporare il gusto della vera gloria ormai solo in pochi achiviano una condizione che gli permette di vivere tutt'ora gli stessi sentimenti. C'è chi TRICKSTER nell'anima utilizza una pantomima di quello che fu nel gioco per vincere IRL. Ancora una volta rivale dell'UOMO da 100000milioni costruito per essere un vincente. Il ladro che tenta di ottenere lo stesso status senza un minimo di finezza venendo ancora una volta ricoperto di disonore, la vita ogni giorno che passa somiglia sempre di più a quel tavolo su cui si giocava a YGO e forse forse si può dire che quel sentimento che ci invoglia a rincominciare dove abbiamo lasciato 10 anni fa non fa riferimento a YuGi in sè ma al fatto che non siamo fatti per vivere da spettatori ma siamo costruiti per partecipare, vincere, perdere e apprenderne il meglio da tutto ciò.

-ilCrono

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